Chi Siamo

il Trust Bambini Del Silenzio Onlus è un istituto giuridico iscritto all’Anagrafe onlus con lo scopo esclusivo di promuovere, finanziare e svolgere attività di ricerca scientifica nell’ambito dei disturbi del Neurosviluppo. in particolare, il Trust svolge l’attività di ricerca per i bambini che presentano gravi Disabilità Cognitive, disturbi dello Spettro Autistico, disturbi della Comunicazione e del Linguaggio.

Il Prof. Giuseppe Cossu

Il Trust e tutti i progetti di ricerca sono promossi dal Prof. Giuseppe Cossu, allievo a Mosca di Alexander R. Lurija e a Yale di Isabelle Liberman e Donald Shankweiler. Dopo aver lavorato ad Oxford con John C. Marshall, è stato chiamato da Giacomo Rizzolatti all’università di Parma, dove ha a lungo insegnato Neuropsichiatria infantile… 

I Nostri Ricercatori

Attualmente, il progetto è sostenuto da un gruppo di ricercatori e di clinici quotidianamente impegnati nella Diagnostica e nella Riabilitazione dei Disturbi del Neurosviluppo.

Durante il percorso di diagnostica del bambino intervengono molte figure professionali. Ognuna di loro nella propria specificità, indaga, valuta e analizza i tasselli di propria competenza con l’obiettivo di creare il profilo di funzionamento Neurocognitivo di quello specifico bambino.

Lo scopo del lavoro di equipe è quello di ottenere un profilo completo del bambino. Quel profilo è una  mappa che guida l’equipe in modo molto accurato durante il percorso di riabilitazione. Ogni bambino ha il proprio programma di riabilitazione costruito ad hoc in base alle sue competenze.

Nelle unità di neuro-riabilitazione coordinate dal Prof. Cossu lavorano insieme diverse figure specialistiche: foniatri, otorinolaringoiatri, fisiatri, neuropsichiatri infantili, chirurghi, logopedisti, neuropsicomotricisti, psicologi clinici e terapisti occupazionali.

Il ruolo del Neuropsichiatra Infantile

L’attenzione del neuropsichiatra infantile si focalizza in particolare sugli aspetti neurocognitivi e relazionali del bambino ed integra quelle informazioni che sono derivate dalla sua valutazione con le informazioni derivate dalla valutazione delle varie figure professionali che lavorano in equipe. 

Il ruolo del Logopedista

La Dott.ssa Silvia Gerola parla del suo ruolo all’interno dell’Unità Complessa di Riabilitazione Cognitiva del bambino. La logopedista svolge un ruolo fondamentale nel processo di riabilitazione; sia per i suoi ambiti di competenza sia per il tempo effettivo di lavoro trascorso con il bambino. L’obiettivo del Logopedista è quello di inquadrare il profilo Neurocognitivo del bambino e cooperare con le altre figure professionali per consentirgli la riorganizzazione in tempi quanto più rapidi possibile dei disturbi della comunicazione. 

L'importanza della Neuropsicomotricità

La neuropsicomotricità ha un ruolo cruciale per il recupero funzionale delle competenze motorie e per il recupero delle competenze relazionali; ce lo spiega nel video la Dott.ssa Maria Varotto. La preoccupazione di tante famiglie è quella del futuro sociale dei loro bambini; questi genitori sono perfettamente consapevoli che i loro bambini hanno importanti difficoltà a relazionarsi e interagire con gli altri bambini e per questo sono molto preoccupati del bagaglio di insuccessi relazionali che ciascuno dei loro figli porta con sé. La neuropsicomotricità in piccolo gruppo è una terapia pazzesca per questi aspetti perché aiuta questi bambini a sperimentarsi in un setting creato per loro e a relazionarsi con tutte le loro capacità sfruttando strategie nascoste che non sanno di avere.

Il ruolo dello Psicologo

Il ruolo dello Piscologo all’interno dell’unità in Neuroriabilitazione è quello di definire il profilo cognitivo e psicopatologico del bambino e di valutarne l’equilibrio emozionale. Ce lo racconta la Dott.ssa Zulian nel video. Gli strumenti gli psicologi utilizzano nella valutazione di un bambino, oltre all’osservazione clinica e al colloquio clinico sono test strutturati e standardizzati che devono essere attentamente selezionati in base all’età e al livello del linguaggio del bambino stesso.

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