Descrizione
Le difficoltà nel decifrare le emozioni e le intenzioni comunicative dell’interlocutore rappresentano la componente fondamentale dei disturbi dello spettro autistico. In questi bambini l’alterazione della capacità di interagire si esprime principalmente (ma certo non solo) nelle difficoltà a stabilire e mantenere un contatto oculare quando il papà o la mamma interagiscono col proprio figlio.
Per tale ragione la possibilità di tracciare i movimenti di esplorazione oculare in età molto precoce offrirebbe uno strumento straordinariamente preciso per la diagnosi precoce dell’Autismo nel bambino, anche prima dei 3 anni di età.
Il TRUST Onlus Bambini del Silenzio” ha deciso di avviare una promozione per l’acquisizione di un tracciatore oculare (Eye Tracker), cioè di un dispositivo che consenta di monitorare i movimenti oculari e determinare in quale direzione il bambino guardi, quale oggetto o parte dell’oggetto (o della persona) stia fissando e per quanto tempo tenga lo sguardo fisso su un punto, in questo caso, di uno schermo.
Una simile opportunità diagnostica ridurrebbe in modo significativo i tempi di una diagnosi precoce e quindi di recupero dei bambini con disturbo dello spettro autistico per la possibilità di attivare precocemente le risorse offerte dalla plasticità cerebrale del bambino piccolo e riorganizzare le capacità relazionali compromesse.
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